Han Suyen è una dottoressa eurasiatica (cioè di sangue misto, europeo e cinese), che esercita la propria professione in un ospedale di Hong Kong. Ella è vedova di un generale cinese, fucilato dai comunisti: la dolorosa esperienza della vita le ha ispirato il proposito di rinunciare per sempre all'amore. Durante un ricevimento, Han Suyen fa la conoscenza di un giornalista americano, Mark Elliott. Ella apprende che Mark è sposato, benchè sia da alcuni anni separato dalla moglie, che risiede a Macao: quando il giornalista le propone di pranzare insieme, ella accetta la proposta, giacchè è sicura che si tratta soltanto di un incontro amichevole. Gli incontri però divengono frequenti e tra i due nasce un reciproco sentimento d'amore, al quale nè la differenza di razza, nè i pettegolezzi della gente possono opporre un efficace ostacolo. I due innamorati desiderano ardentemente di potersi unire in matrimonio: Suyen ottiene il consenso dalla propria famiglia, ma la moglie di Mark non si lascia convincere a concedergli il divorzio. Mark e Han Suyen ne sono vivamente addolorati, ma continuano a vedersi e ad amarsi, finchè, a causa dei pettegolezzi provocati dalla loro relazione, la dottoressa perde il posto. Essendo scoppiata la guerra in Corea, Mark riceve l'ordine di recarvisi come corrispondente. Han Suyen apprenderà più tardi dai giornali la notizia della morte di Mark Elliott, avvenuta nel corso di un attacco aereo.