Martina è una quattordicenne affidata alle cure di Giovanni Scalia, un assistente sociale. Fiammetta Saracino è una poliziotta che, nonostante sia molto comprensiva verso i minorenni, si trasforma in una macchina omicida quando Martina si rifiuta di rivelare quello che sa su Alì, il proprietario della finta sauna in cui lavora sua madre. Fiammetta è stata condizionata come gli animali impauriti che attraversano la strada.