La commedia ruota attorno ai fratelli Saporito, Carlo e Alberto. Quest’ultimo, una notte, sogna i vicini di casa nell’atto di uccidere un amico comune e occultarne il cadavere. Il sogno è così nitido, che l’uomo decide di denunciare la famiglia dei vicini alla questura, ma quando realizza che si è trattato solo del frutto della propria immaginazione, cerca di ritrattare ma finisce col far degenerare la situazione, in un crescendo dove tutti, fratelli, parenti e vicini, finiscono con l’accusarsi l’un l’altro.