Truppe aviotrasportate russe e cubane invadono gli Stati Uniti. Una forte unità di paracadutisti cala su di una città e qui cominciano uccisioni, violenze e ammassamenti in campi di raccolta. Un gruppetto di studenti del locale liceo, colti di sorpresa nel corso di una lezione, riesce a fuggire, si approvvigiona di armi e di viveri e si rifugia sulle non lontane montagne. E' Jed a guidarli, un diciottenne deciso e coraggioso: il gruppo comprende quattro giovani ( tra i quali Matt, il fratello di Jed che ha solo 15 anni, e due ragazze). Comincia così la lotta disperata, ma convinta contro gli invasori; cominciano i pericoli e i disagi, gli agguati e le rapide incursioni, dal settembre alla primavera, mentre il nemico invade altri Stati dell'Unione e nessun aiuto concreto arriva ai giovani guerriglieri. Tra gli invasori vi è anche un mercenario cubano, reduce da mille avventure in mezzo mondo, il quale però poco a poco diventa scettico sulle effettive possibilità di un successo. Ai ragazzi si unisce ad un certo momento un ufficiale pilota, caduto sulle montagne con il suo aereo e che poi perirà in un ardito attacco ad un carro armato russo. Intanto Danny, uno del gruppo, carattere più fragile degli altri, è andato per rifornimenti in città e qui tradisce i compagni, che vengono così individuati: egli sarà eliminato per decisione di Jed. Anche una delle due ragazze, ferita gravemente, si farà saltare in aria con una bomba a mano, insieme ad un soldato nemico, uno di quelli che ormai hanno accerchiato i partigiani. Infine, dopo una ultima incursione in città, Jed si accascia su di una panchina, sorreggendo il fratello morente. Sarà la fine per i due eroici "resistenti". Solo in prosieguo uno del gruppo con Erica riusciranno a trovarsi liberi in un Paese ritornato libero.