A Roma, nel 1882, in un albergo di Piazza della Minerva, Paul Rèe lascia l'amico Fritz (Friedrich Nietzsche) tra prostitute e fumate d'oppio per recarsi ad una festa dove conosce Lou Salomè, giovane russo-ebrea. L'anticonformista ragazza accettata la relazione sentimentale con Paul, alla sua domanda di matrimonio contrappone la scandalosa proposta di un mènage à trois con Fritz. Trasferitisi nella casa della famiglia di Fritz, i tre suscitano l'indignazione della sorella di lui, Elisabeth. D'altra parte, non vanno più d'accordo: Paul e Lou si recano a Berlino per studiare e Fritz si sposta a Venezia dove si strugge nella visione di fantasmi e nel desiderio dei lontani amici. A Berlino Lou sposa Karl Andréas ma, come pattuito, conserva Paul come "dama di compagnia". Fritz tenta di raggiungere gli amici e non ci riesce: impazzisce.