Anne Benton, una bella e giovane artista pop di Los Angeles, costretta una notte a fermare la macchina per una foratura, assiste ad un brutale assassinio, compiuto dal boss Carelli e da altri mafiosi in un luogo isolato ai margini dell'autostrada. Anne, inorridita, riesce a fuggire, ma i malviventi hanno deciso di eliminarla. Poco dopo, infatti, due killer penetrano in casa sua per ucciderla, ma uccidono per errore il suo fidanzato, e quando la ragazza si reca alla polizia per testimoniare, riconosce fra i presenti l'avvocato Luponi, che ha visto assistere al primo omicidio, e che pare assai ben introdotto negli uffici del commissariato. Terrorizzata, perchè ormai non si sente al sicuro neppure fra i poliziotti, Anne fugge e fa perdere le sue tracce sia ai mafiosi che alla polizia, nascondendosi nel Nuovo Messico. Allora Carelli incarica Milo, un killer fatto venire appositamente da Chicago, di scovare la pericolosa testimone e di ammazzarla. Milo, uomo nevrotico e solitario, suonatore dilettante di sassofono e ammiratore di Botticelli e di Bosch, vedendo le fotografie della ragazza si innamora di lei, cosicchè, quando riesce a raggiungerla, le dichiara apertamente che è venuto per ucciderla, ma non lo farà se lei diventerà la sua amante. Sul principio Anne, inorridita, è costretta per salvarsi a subire il rapporto amoroso con l'uomo, che le confessa di essere innamorato per la prima volta, ma presto ricambia il suo sentimento e i due trascorrono alcuni giorni felici. Intanto Carelli e gli altri mafiosi sono furibondi per la mancata uccisione di Anne e per il tradimento di Milo e li cercano per ammazzarli. Lo scontro finale avviene in una raffineria di petrolio, nella quale Milo ha teso ai nemici una trappola mortale, facendo intervenire la polizia, e qui Anne spara e ferisce un uomo per difendere l'amante. In ultimo, dopo l'incendio della raffineria, morti o arrestati tutti i mafiosi, Milo e Anne fuggono insieme verso la Nuova Zelanda, dove sperano di avere un'esistenza tranquilla.