Un reporter, per indagare su un assassinio in manicomio, si finge un maniaco sessuale e si fa internare. Conoscerà un gruppo di malati mentali che lo aiuteranno nelle indagini; nel frattempo la sua ragazza, preoccupata per lui per alcuni suoi comportamenti anomali, tenta di farlo uscire dall’ospedale. Il corridoio della paura è unanimamente considerato il capolavoro di Samuel Fuller, il regista più controverso ed estremo del cinema classico indipendente americano.