Kalashnikov, giovane comandante di carro armato, rimane gravemente ferito in battaglia nel 1941. L'incidente ha profonde conseguenze che non gli permettono di ritornare al fronte. Mentre si trova in riabilitazione, inizia a creare su un quaderno i primi schizzi di quella che diventerà una delle armi più leggendarie del mondo. Settanta milioni di esemplari attivi sparsi nel mondo: semplicità d'uso, basso costo, resistenza e una scarica micidiale di 650 colpi al minuto ne fanno l'arma da fuoco più diffusa e popolare. Destinato alla produzione bellica, da allora, l'Ak47, meglio noto come kalashnikov, è stato al centro di ogni conflitto. Ma la storia della sua invenzione è qualcosa di ancora più leggendario e mai raccontata fino ad oggi.