Mitch Robbins ha un incubo: lo afferra, risorgendo dalla tomba, il vecchio Curly Washburn, l'amico capo mandriano morto durante una precedente avventurosa vacanza in cui ha accompagnato attraverso mille peripezie una mandria a destinazione. frattanto Mitch a capo di una stazione radio, alla quale lavora anche l'amico Phil Berquist, compie 40 anni: ma mentre torna a casa dove la moglie Barbara lo aspetta ansiosa, crede di vedere Curly sul treno; a casa trova il fratello Glen, uno scansafatiche, che si è installato da lui. venuto in possesso di una mappa, Phil, facendo ricerche in biblioteca, risale ad una rapina ad un treno postale del 1908 presso Las Vegas. Mitch, Phil e Glen, qui giunti acquistano carro, muli e attrezzi e partono alla ricerca del tesoro, ma i due fornitori insospettiti dalle chiacchiere di Phil, li seguono, li disarmano e stanno per ucciderli quando piomba su di loro quello che appare il redivivo Curly ma in realtà è il suo gemello, Duke: il padre dei due era il capo banda della rapina. Seguendo la mappa, che in seguito ad una carica di cavalli selvaggi provocata da Mitch viene perduta, ma che Glen ha mandato prodigiosamente a memoria, raggiungendo il tesoro in una miniera abbandonata. ma qui hanno la sorpresa di essere assaliti da due tipi mascherati, subendo finti spari, con Glen che fa scudo di sé a Mitch, e per scoprire infine, con sorpresa e delusione, che la caccia al tesoro non è che un'altra avventura organizzata da Clay Stone, lo stesso del trasporto della mandria della volta precedente; i lingotti sono di piombo dorato e le pistole finte. Stone offre a Duke di prender il posto del defunto gemello, ma questi, fermamente convinto che il tesoro ci sia, rifiuta, mentre i tre rientrano a Las Vegas, dove Mitch aspetta l'inquieta consorte Barbara. Ma Duke si presenta, e gli mostra un lingotto vero, quello del tesoro del quale, con tenacia, è entrato in possesso e vuole dividere lealmente coi nuovi amici.