In “UN CAPPELLO DI PAGLIA DI FIRENZE”, Jules, un giovane possidente, sta per sposare Hélène. La mattina del giorno delle nozze il cavallo del promesso sposo gli gioca un brutto tiro: sulla strada che stanno percorrendo per recarsi alla cerimonia, nei pressi del bosco di Vincennes, mangia il cappello di paglia di una giovane, Anaïs, che si trova dietro un cespuglio in compagnia dell'amante ussaro di cavalleria, il
tenente Tavernier. Malauguratamente la bella Anaïs è sposata a un uomo sospettoso e geloso e non può rientrare a casa senza il copricapo. Da questo momento il promesso sposo, minacciato dall'ussaro che pretende trovi per la sua dama al più presto un cappello di paglia identico a quello rovinato dal cavallo, inizia una folle corsa contro il tempo attraverso tutta Parigi…
L’adattamento cinematografico della commedia in cinque atti omonima, di Eugène Labiche e Marc-Michel, ha consentito a Clair di raccontare attraverso le immagini (con la sua poetica e il suo utopismo) una storia inverosimile dal ritmo forsennato, condita di anarchici sberleffi, frenetiche girandole di equivoci e fatalità spruzzate di ironia!
(Il film è muto, con accompagnamento musicale e sottotitoli in italiano)
In “I MARRIED A WITCH” (Ho sposato una strega, 1942), siamo nel diciassettesimo secolo. Una strega condannata al rogo getta una maledizione contro l'uomo che l'ha condannata. Avrà l'occasione di vendicarsi diversi secoli dopo, quando il suo spirito si reincarnerà in una donna del 1942 pronta a colpire il discendente del suo carnefice. Ma il suo piano andrà a rotoli quando finirà per innamorarsi di lui…
Surreale e irresistibile commedia fantasy. Una love story anticonvenzionale, godibile dal primo all'ultimo minuto e forte di una serie di trovate brillanti e degne di nota. René Clair trasporta negli Stati Uniti quello spirito ironico e brioso che l'avevo reso grande in Europa. Dialoghi scoppiettanti (alla sceneggiatura contribuì anche Dalton Trumbo) e cast in formissima, a partire dalla protagonista Veronica Lake che
divenne celebre proprio grazie a questo ruolo.
(Il film viene presentato in doppia versione: in italiano e in lingua originale con sottotitoli in italiano)