A New York, Harry Fabian vive di espedienti facendo il difensore (è un mediocre avvocato) in cause arraffate sui marciapiedi, oppure con affarucci sballati, al limite dell'illecito, per cui è in una continua ricerca di dollari e intrallazzi. gli è andata male in tribunale con un pugilatore di colore, ma il nero è un uomo della cerchia di Boom-Boom Grossman, forte e spietato gestore di incontri di boxe, che lo ha umiliato. Sempre per far soldi e prendersi la rivincita, Fabian mette su un businnes in un campo in cui non è che uno sprovveduto ambizioso, ingaggiando all'uopo All Grossman, un anziano pugile cardiopatico, fratello di Boom-Boom, scegliendo una dozzina di pugili di nuova leva e chiedendo qualche migliaio di dollari a Phil Nasseros, proprietario di un bar con loschi clienti. Purtroppo Phil è geloso della moglie Helen, che a Fabian non risparmia vezzi. Inoltre Helen - in cambio di una licenza necessaria a vendere liquori in un bar da comprare e gestire in proprio dopo il divorzio cui aspira - ha dato a Fabian 7000 dollari suoi per avere l'autorizzazione (che ovviamente sarà falsa). Subito si profila l'ennesimo disastro per l'avvocato, simpaticone ma da sempre scalognato: Phil ha scoperto la tresca e non intende più prestargli i soldi; Fabian deve rivolgersi ad uno strozzino (Peck) perché il padrone della discoteca prenotata per il favoloso incontro esige alla vigilia altri quattrini oltre il pattuito ed il vecchio Al beffato da un buttafuori, fa a botte con lui e muore d'infarto. Gli scagnozzi di Boom-Boom raggiungono Harry nel locale di Helen: i due amanti riescono a fuggire ma vengono raggiunti dai killer e Fabian, riuscito a salvare Helen, rimane ferito.