I suoi esordi folgoranti come funambolo gli avevano procurato un rapimento a sei anni da parte di un impresario circense ma era stata poi, dopo il vaudeville, la sua abilità di scenografo e caricaturista a spingerlo verso il cinema. Alle centinaia di cartoons della serie “Mutt and Jeff “ era seguita, al termine del primo conflitto mondiale, la collaborazione con Barré e Fischer, ma successivamente Bowers avrebbe realizzato svariate commedie, oggi perdute o incomplete