Con la promessa di andare a Broadway, la giovane cantante Grazia Vancini si lascia convincere dall'impresario del night in cui lavora, Johnny, a fingersi infermiera per ritrovare due quadri che, a detta dell'uomo, sarebbero stati rubati in casa di sua madre e poi nascosti nella clinica psichiatrica del prof. Amedeo Larussa. Destinata al reparto dei matti che si credono generali famosi, Grazia comincia le sue ricerche, dovendo al tempo stesso guardarsi dall'eccessiva bellicosità dei suoi pazienti, di natura non solo militaresca, e tenere a bada il prof. Larussa, che cerca un compenso alla frigidità di sua moglie. Finalmente, nella camera del matto Peppino, pittore, Grazia ritrova i due quadri, ma scopre anche che si tratta di due Caravaggio, che essi non appartenevano alla madre di Johnny e che questi, infine, voleva rubarli per rivenderli e andarsene in America con un'amichetta. Con l'aiuto del giovane assistente di Larussa, che si è innamorato di lei, Grazia sventa il piano di Johnny e, se non Broadway, trova un uomo.