La liceale è Loredana, i cui genitori sono separati: la madre si consola con un poveruomo di scarsa intelligenza e privo di carattere; il papà è un imprenditore che svolazza fra avventure femminili e imbrogli; lei, informata di tutto ciò, si dà da fare per superare i genitori, ai quali elargisce a tempo perso le sue lezioni di moralismo sociologico e generazionale. Scarsamente provvista di intelligenza quanto abbondantemente di carnale bellezza, mette lo scompiglio fra professori e compagni, diciam così, di studio, provocando ed eccitando con la più sfacciata impudicizia di esibizioni e atteggiamenti. Un collaboratore di suo padre è l'unico a saperne approfittare fino in fondo, illudendola e poi piantandola in asso.