La vita della famiglia Marcoux, che abita in una villa in Provenza, è stata sconvolta dall'arrivo di Leda, artista avvenente, venuta a stabilirsi in una proprietà contigua. Henri Marcoux ha stretto una relazione con l'artista e senza alcun riguardo per la moglie Thérèse e per i figli Richard ed Elisabeth, ostenta tale illecita relazione. La condotta immorale del padre si ripercuote sul comportamento dei componenti la famiglia, che, non trattenuti da alcun sentimento d'affetto e di rispetto reciproco, si lanciano accuse, si rinfacciano colpe. Thérèse cerca di distogliere il marito dall'insana passione e di rompere il fidanzamento di Elisabeth con un giovane dissoluto, protetto da Henri; ma ogni suo sforzo è vano. Profondamente umiliata e maltrattata dal marito, disobbedita dalla figlia, Thérèse trova comprensione soltanto presso il figlio Richard, un giovane timido, psicopatico, che se non è in grado di proteggerla, vuole almeno vendicarla. Con tale intendimento egli uccide Leda. I sospetti cadano dapprima sul fidanzato di Elisabeth e su di un suo amico ma il primo, che aveva scorto Richard nelle vicinanze della casa di Leda, lo affronta decisamente ed in un drammatico scontro lo costringe a confessare la sua colpa.