Il professor Pippo Bettini - educazione all'antica, culto del libro ''Cuore'' - insegna in un istituto, l'Edmondo De Amicis, in cui imperano invece le P. 38, la droga, l'estremismo femminista. A questo povero pesce fuor d'acqua capita d'essere ricattato da una coppia di spacciatori di droga, che minacciando di uccidere il presunto figlioletto di una sua collega, lo obbligano a smerciare stupefacenti tra gli allievi dell'istituto. La conclusione vede il pover'uomo finire in galera assieme ai ricattatori: l'esperienza del carcere, però, anziché nuocergli lo renderà per la prima volta popolarissimo tra gli studenti.