Le tre sorelle Hannah, Holly e Lee vivono a New York. La prima è la simpatica moglie di Elliott, un consulente fiscale e, qualche anno prima, è stata la moglie di Mickey, un ipocondriaco ed irrequieto creatore di script televisivi, che l'ha lasciata perchè il medico gli aveva diagnosticato l'incapacità di generare. Hannah (che ora di bambini ne ha quattro) è però rimasta in eccellenti rapporti con il suo ex e sarebbe lieta che egli si sposasse con la sorella Holly, insoddisfatta come donna e come cantante e velleitaria scrittrice. La terza sorella è la giovane Lee, che convive con Frederick, un pittore più anziano di lei e piuttosto scontroso. Accade che di Lee si innamora il cognato Elliot e, poichè la ragazza finisce con il cedere, ne nasce una storia appassionata, quanto imbarazzante, anche se gli altri sembrano ignorarla (solo qualche lieve sospetto di Holly). Intanto Mickey tenta una difficile intesa con Holly, ma il suo pensiero ed ogni sua iniziativa in ogni campo sono come paralizzati: ora si è messo in testa di avere un tumore al cervello e passa da un radiologo all'altro e da una crisi esistenziale all'altra, non ultima quella religiosa (Mickey appartiene ad una famiglia ebrea ed il cattolicesimo sembra per qualche tempo affascinarlo). Ma poi Mickey si riprende mentre Elliott non trova il coraggio di parlare con la moglie, né tanto meno di lasciarla ed allora Lee lo lascia e si innamora di un compagno di Università. Mentre Holly riesce finalmente a scrivere un buon soggetto, sperando di piazzarlo anche per gli incoraggiamenti di Mickey, questi si scopre innamorato della sua ex-cognata. Così, per la Festa del ringraziamento che tradizionalmente riunisce ogni anno figli ed invitati attorno ai genitori Evan e Norma (due vecchi artisti dello spettacolo) - tutti sembrano in conclusione, felici: Elliott con la sua Hannah, ritrovata dopo la sbandata, Lee con l'universitario, nonchè Holly e Mickey da poco sposati. E Mickey è felice perchè Holly gli dichiara di essere in stato interessante, a dispetto delle negative diagnosi che, in un tempo ormai lontano, angosciavano il consorte.