Dall'archivio della polizia criminale di Londra il poliziotto infedele Larsen sottrae un microfilm con la documentazione dei crimini di Cosa Nostra (sezione capeggiata dal siciliano John il Maltese) per consegnarlo alla banda rivale che fa capo ad Astruan il Tunisino. Alla caccia del microfilm si scatenano, oltre alle due bande, il detective Teddy e la sua amica Jane, inviata speciale del Times. Tutti si insidiano, si spiano, si scontrano, fino a che la banda di Joe in trasferta a Tunisi stermina quella avversaria e si ritira dopo aver distrutto il microfilm. Ovviamente il microfilm.A Pavia la banda del Marsigliese ha ucciso un poliziotto durante una grossa rapina. Viene incaricato delle indagini Tomas Ravelli, noto per i metodi violenti, che da tempo attende di poter vendicare la morte della moglie, uccisa durante una analoga rapina in banca. Il commissario Murri deve mettere le mani addosso a una feroce banda di fuorilegge evasi. Murri è un uomo che non va per il sottile, in perenne rotta con i superiori, e decide di risolvere il caso a modo suo, per cui comincia a far fuori gran parte della banda. Ma il capobanda, che ha messo a segno un colpo milonario, sembra davvero imprendibile. Paolo Altieri, maggiore dei paracadutisti, viene trasferito a Roma per evitare che ficchi il naso in una scottante faccenda di corruzione. Durante una missione viene aggredito dai fuorilegge che stava inseguendo ma riesce ad accorgersi che i suoi assalitori stringono tra le mani dei mitra che sono in dotazione sperimentale ai paracadutisti del suo reparto. Altieri parla dei suoi dubbi con il commissario della polizia Tosi. Costretto a dimettersi dall'arma per aver malmenato un ufficiale, Altieri vede morire nel corso di un attentato diretto contro di lui la fidanzata. Determinato ad andare fino in fondo alla faccenda dei mitra, scopre che a muovere le fila della corruzione è un insospettabile industriale che, con la complicità di alcuni ufficiali, sta organizzando un colpo di stato per sovvertire la democrazia.