Un mirabile viaggio nel sovrannaturale che attraverso i secoli arriva sino ai ''giorni nostri'', tra Bologna e la provincia ravennate. Stefano (Gabriele Lavia) è un giovane scrittore che per un caso fortuito scopre le sconvolgenti teorie di Paolo Zeder, un archeologo apolide, vissuto nei primi del '900. Studi e scavi da lui compiuti proverebbero l'esistenza dei terreni ''K'' la cui sorprendente caratteristica geologica consentirebbe ai defunti qui sepolti di tornare in vita. Immerso in una rete di personaggi ed eventi misteriosi Stefano, insieme all'incredula moglie Alessandra (Anne Canovas), penetra una zona di ''non-tempo e non-morte''. Follia o verità? Autentico potere occulto o allucinazione? Il protagonista, ormai imprigionato in una spirale d'orrore, comprende quanto la curiosità può costare cara.