È stato diffuso un potente virus. Trasmesso in una goccia di sangue e con effetti devastanti nel giro di pochi secondi, il virus condanna coloro che infetta a vivere in uno stato permanente di furia omicida. Dopo 28 giorni il paese è completamente contaminato, quando un gruppo di superstiti inizia a fare dei tentativi per salvare il futuro dell'umanità, non realizzando a pieno che il virus mortale non è la loro unica minaccia. L'ultimo film di Danny Boyle, regista culto di ''Trainspotting'' e ''The Beach'', evoca l'orrore senza mostrarlo. L'intensità delle scene resa reale dalla bravura degli attori (Cillian Murphy, Naomi Harris, Brendan Gleeson) lo rende un vero horror d'autore. Indimenticabile. Imperdibile per gli appassionati del genere.