James Bond viene incaricato di scoprire la produzione di sofisticatissimi microchips da computer, del tutto simili a quelli realizzati in USA a Silicon Valley. Ovviamente, anche i Servizi segreti sovietici sono estremamente interessati all'affare, Bond viene da prima inviato a Parigi (dove viene ucciso un corrispondente locale) e là avvicina Max Zorin - un sospetto industriale russo di origine (ma per aspetto e crudeltà maniacali di stampo nazista), fingendo di interessarsi ad un acquisto nello splendido allevamento di cavalli nella regione parigina. Nella villa di Zorin, aiutato da un collega anche lui agente speciale, sotto livrea di autista. Bond riesce a penetrare in un laboratorio sotterraneo e là trova le prove che gli occorrono. L'autista, tuttavia, viene ucciso da May Day, una nera luciferina, efficientissima e spietata collaboratrice di Zorin, insieme al quale questa riesce a fare inabissare in un lago la macchina di Bond. Ma questi riesce a sopravvivere, e si rimette subito sulla pista di Zorin, il quale in realtà è un agente al Servizio dei Sovietici, ora deciso a lasciare il KGB ed a vendere loro un suo progetto spettacolare: Zorin vuole provocare nel sottosuolo vicino a Silicon Valley un movimento tellurico, destinato ad allargare la valle in parola, dove si trovano tutte le attrezzature dell'industria elettronica statunitense, Bond riesce ad individuare la base operativa di Zorin in una vecchia miniera e vi si introduce, accompagnato dalla bionda Stacey Sutton figlia di un ex proprietario del luogo. I due affrontano pericoli di ogni genere: la miniera viene allagata da Zorin, i suoi accoliti sono da lui stesso tutti mitragliati e, mentre Stacey riesce a sbucare all'aperto, Bond, aiutato ''in extremis'' da May Day (delusa per essere stata abbandonata nei vortici dal russo psicopatico e ormai folle del tutto) arriva giusto all'ultimo momento a far scoppiare all'esterno della miniera il terribile ordigno predisposto dai criminali, Zorin si invola con il pilota ed un vecchio scienziato tedesco su di un piccolo dirigibile. Stacey, catturata, è a bordo, ma Bond si attaca ad un canapo e riesca a fare incagliare il dirigibile su di un pilone del ponte della baia di San Francisco. Dopo una spaventosa lotta, il cattivo piomba in mare e James Bond, recuperata la bionda ragazza, è già pronto per altre e ancor più pericolose missioni.