Napoli è sottoposta a una sorta di bombardamento a tappeto dal bandito Santoro, sicuro della protezione del padrino Don Alfonso. Il giovane commissario Belli, nonostante la buona volontà e l'appoggio di una squadra speciale comprendente un finto tassinaro, un motociclista, due barboni e lo scugnizzo Gennarino, non riesce a impedire al bandito di rapinare un treno dirottato, di assalire banche, di far saltare stabili e di seminare morti oltre che panico. Neppure il tentativo di mettergli contro una banda rivale conduce a migliori risultati. Finalmente catturato e messo in prigione, il Santoro ne evade per intervento dell'anziano boss e il commissario Belli viene addirittura sospettato dai suoi superiori di amicizia con il boss. A questo punto, l'unico modo per incastrarlo è tendergli una trappola...