La storia di Pantani raccontata nel film, è quella di un ragazzo della provincia italiana che grazie all'aiuto di suo nonno Sotero, scopre la passione per il ciclismo. È molto motivato e determinato ed è molto forte ma per arrivare al successo, deve lavorare e soffrire più degli altri. Subisce due incidenti molto gravi che non fermano la sua forza di volontà. Riprende nuovamente la bicicletta, vince il Tour de France del 1998 e conquista tutto il mondo. Per tutti diventa: "Il Pirata" e fa sognare gli appassionati di ciclismo e avvicina a questo sport anche quelli meno interessati. Nel giugno del 1999, a Madonna di Campiglio, cambia tutto: gli è stato riscontrato un livello di ematocrito superiore a quello concesso dai regolamenti internazionali, da lui stesso chiesti insistentemente. Pantani si fa cadere nella depressione, rifiuta l'aiuto di amici e familiari. Christina, la sua fidanzata, tenterà in tutti i modi di riportarlo alla vita senza però riuscirci. Pantani muore cinque anni dopo nella solitudine più assoluta.