n giovane pistolero, detto "Così sia", rintraccia un suo ex socio in furti e rapine, Smith, che ora, per ottemperare alla volontà di un predicatore defunto, pare abbia mutato la sua attività in quella di pastore. Poiché "Così sia" vanta, nei confronti del "reverendo", un credito di cinquemila dollari, per riaverli vende la chiesetta che quegli ha appena edificata. Per punirlo, Smith lo accusa di aver rubato un cavallo. Finito in prigione, da cui sarà lo stesso "reverendo" a tirarlo fuori, "Così sia" conosce un vecchio, detto "il professore", che gli confida un piano per svaligiare una banca. Alleatosi con lo stesso Smith, con un vecchio borseggiatore e il suo nipotino, e, infine, con un pittorucolo, "Così sia" mette a segno il colpo, per poi scoprire che i dollari rubati sono falsi. Veri tuttavia sono i centomila pagati dall'assicurazione in seguito al furto, ma a questo punto "Così sia" e compagni vengono abilmente giocati da una maestrina nipote del "professore", la quale fugge col malloppo, inseguita dall'intera banda.