Il giovane agente Massimo Torlani, la cui madre, ferita accidentalmente da due rapinatori, è rimasta per sempre paralizzata, si offre, sperando così di poter rintracciare quei delinquenti e vendicarsi di loro, per una missione speciale. Spacciandosi egli stesso, d'accordo col commissario Sacchi, per un rapinatore, si fa arrestare e rinchiudere in prigione, dove entra nelle grazie di un "boss" della droga, Giulianelli, col quale evade. Entrato nel suo "giro", Massimo lo aiuta a sgominare una banda rivale. Si trasferisce poi a Genova e a San Remo per ritirare una grossa quantità di droga in arrivo dall'Olanda. Eliminati alcuni concorrenti del "boss", che cercavano di impadronirsi del carico; scoperti alcuni insospettabili capi del traffico di stupefacenti; rintracciati i suoi due criminali; Massimo non riuscirà, tuttavia, a compiere di persona la sua vendetta. Finito Giulianelli nelle mani di Sacchi, infatti, sarà l'astuta segretaria di un altro "boss" a far piazza pulita dei trafficanti e dei loro killer, compresi i feritori della madre di Massimo; la donna, però, non sfuggirà alla caccia di Torlani.