Il possidente Lomov si reca dal suo medico curante per chiedergli la mano di sua figlia Natalia; ma strada facendo si ferma a bere un bicchierino con Smirnov. Costui, uomo burbero, odiatore delle donne, nel parlare del matrimonio, ne mette in rilievo i lati negativi e i suoi discorsi fanno tanta impressione a Lomov, che questi quasi rinuncerebbe al suo proposito. Con Natalia le cose non vanno del tutto lisce, perché ancora prima che Lomov le abbia parlato di matrimonio, i due incominciano a bisticciare e per rimetterli in carreggiata ci vuole l'intervento del padre che chiarisce a Natalia le intenzioni di Lomov. Intanto Smirnov che va in giro per cercare di farsi pagare dai debitori giunge in casa di una bella giovane vedova il cui marito gli doveva dei denari. La sua arroganza irrita la giovane donna, che gli lascia andare uno schiaffo. Smirnov la sfida a duello ed ella accetta la sfida; ma Smirnov è già vinto in precedenza. Il duello non ha luogo e i due si sposano. Gli Smirnov e i Lomov sono invitati ad una festa nuziale. Per dar lustro alla festa, la madre della sposa s'è data da fare per avere tra gl'invitati un generale; ma sul più bello un capitano a riposo, che s'è fatto passare per generale, confessa il suo inganno e viene cacciato. Quando giungono gli Smirnov, gli sposi sono già partit.