Al detenuto Jake Shuttlesworth viene improvvisamente concessa la libertà vigilata. Il direttore del carcere gli fa intravedere la possibilità di una riduzione della pena a patto che riesca a convincere suo figlio Jesus, il miglior giocatore di basket fra i liceali d'America, a firmare il contratto con la Big State, l'università alla quale è molto legato il Governatore. Jake è in prigione per avere ucciso la moglie durante uno scatto d'ira. Dopo la morte della madre e la condanna del padre, Jesus ha dovuto badare a se stesso e prendersi cura della sorella minore, aiutato solo da una coppia di parenti. E ora Jesus è ancora solo al momento di prendere la decisione più importante: sono tante le università che gli offrono borse di studio molto allettanti, alcuni lo invitano a visitare i luoghi e gli mettono a disposizione soldi e donne, altri lo attirano con contratti altissimi e con la prospettiva di una vita da ricco. Jake avvicina Jesus ma il rapporto tra i due è difficile. Jesus è diffidente, rifiuta idee e consigli ma proprio nel momento in cui riesce a tenere testa al padre capisce di essere cresciuto e di potere parlare con lui da pari a pari. E la decisione finale di accettare l'offerta della Big State arriva come il suggello di un ritrovato rapporto di fiducia.