Sam Rothstein, l'allibratore preferito dal boss della mafia di Kansas City, viene nominato direttore di un grande Casinò a Las Vegas, aggirando con un cavillo la necessaria licenza. Gli affari prosperano e la mafia gli affianca come guardaspalle il temibile Nicky Santoro. Frattanto Sam si innamora di una prostituta, Ginger McKenna e decide di sposarla. Avuta una figlia, Sam si infatua della donna fino a depositare a suo nome 25.000 dollari in una cassetta di sicurezza. Ma costei è ancora succube di Lester Diamond, suo ex protettore ed amante che la ricatta, finché Sam, sorpresili, non fa picchiare l'uomo. Per vendicarsi, Ginger circuisce Nicky il quale frattanto, espulso da tutti i locali della città per le sue violenze, ha costituito una banda di rapinatori. Il licenziamento del nipote di un politico locale porta Sam in tribunale dove viene trovato senza licenza; ma la mafia lo ripresenta al Casinò come direttore artistico. Rothstein si mette allora a concionare in televisione contro i maggiorenti, mentre l'FBI indaga sia sul denaro che esce nascostamente dal Casinò verso la "mala" a Kansas City, sia sulla love story tra Nicky e Ginger, che vuole i suoi dollari e il divorzio, e giunge a rubare le chiavi della cassetta, uscendo dalla banca coi dollari mentre Sam assiste impotente al suo arresto da parte dell'FBI. Tutti al processo se la cavano, e il boss ordina un repulisti generale in cui anche Nicky e il fratello Dominick vengono massacrati e sepolti vivi dai loro ex compagni di rapine. Mentre Ginger, alcolizzata da tempo, muore per overdose, Sam, che è scampato ad un attentato, nascostamente ritorna a Kansas City al suo vecchio mestiere di allibratore.