Ispirato alla leggenda di re Artù, il film cerca di raccontare le vicissitudini del re bretone calandole il più possibile in un contesto storico, cioè il periodo compreso tra la caduta dell'impero romano e la formazione di regni periferici e l'inizio dell'alto medioevo. Al leggendario Lucius Artorius Castus (Artù) si affiancano altri uomini , Lancillotto, Gawain, Galahad, Bors, Tristan e Dagonet, quelli che il mito consacrerà come suoi "cavalieri".