Cent'anni dopo la sua "uccisione" ad opera del vampirologo Lawrence Van Helsing, perito anch'egli nella spaventosa lotta con lui, il conte Dracula viene resuscitato da un suo discepolo, Johnny, durante una "messa nera", celebrata in una chiesa sconsacrata, da un gruppo di giovani tra i quali la nipote (Jessica) di un discendente di Van Helsing. Mentre Dracula, con l'aiuto di Johnny, comincia a riscuotere il proprio tributo di sangue, uccidendo due compagne di Jessica (ma quel che gli preme davvero è vendicare su Van Helsing e sua nipote la propria "morte" di cent'anni prima), il nonno della giovane, anch'egli, come il suo avo, esperto in vampiri, si prepara ad affrontare Dracula. Intanto, grazie a Johnny e a Bob - un amico di Jessica che il discepolo del conte ha trasformato in vampiro -, Dracula è riuscito a rapbre la ragazza e a farla cadere, in attesa di dissanguarla, in un profondo imperturabile sonno. Scoperto il rifugio di Johnny, Van Helsing comincia col liberarsi di costui, indi, raggiunta la chiesa sconsacrata e ucciso Bob, penetra nell'interno, in tempo per impedire che Dracula compia il suo orrendo rito su Jessica. Si scatena una durissima lotta tra il vampiro e lo scenziato, ma è quest'ultimo a vincerla. Per Dracula è di nuovo la fine.