In un mondo futuro, retto dai "computers" e da un'autorità astratta e irraggiungibile, uomini e donne non sono più che automi programmati per produrre e consumare. Senza più nome (hanno solo un numero di matricola), rasati e vestiti di tuniche bianche, vivono sottoterra sorvegliati da robot poliziotti. Ogni distinzione di sesso è stata abolita come nemica della felicità, e nemici da annientare sono l'amore, il pensiero, l'individualità. Malgrado i mille controlli ideati per sopprimere sul nascere sentimenti e germi del pensiero, l'immatricolato THX 1138 e la sua compagna LUH 3417 si riscoprono umani, attratti l'uno verso l'altra. Fulmineo scatta allora il meccanismo repressivo, e la donna viene distrutta. Col pensiero, però, THX ha ritrovato anche lo spirito di rivolta, per cui saprà sfuggire al sistema e raggiungere, al termine di una lunga caccia, la strada per il mondo esterno.