Storia di terra (il ferrarese) e di acqua (il Po). Storia di una famiglia che alla terra appartiene e all’ acqua lega la propria fortuna. Tutto corre, il fiume, il tempo, le sorti. Scritto tra il ’38 e il ’40, l’affresco letterario di Riccardo Bacchelli diventa racconto televisivo nelle mani di Sandro Bolchi, veterano del teleromanzo (I fratelli Karamazov, I promessi Sposi, Anna Karenina), regista e sceneggiatore insieme allo stesso Bacchelli. Decisamente in ottima compagnia (Tino Carraro, Ave Ninchi, Gastone Moschin, Corrado Pani) i due protagonisti: Raf Vallone (Riso Amaro, Non c’è pace tra gli ulivi, Jane Eyre) e Giulia Lazzerini (Mont Oriol, I miserabili, I demoni). Un “western padano” che, utilizzando per la prima volta le riprese in esterni, traccia un lembo con sincera fedeltà.