TERZO EPISODIO DELLA MITICA SAGA POLIZIESCA Il cielo si oscura su San Francisco: una banda di pseudo-rivoluzionari assetati di danaro si aggira per la città, famosa per i tram e le ripide colline, seminando terrore ed omicidi. L’uomo giusto per fermarli sarebbe, senza dubbio, il duro, durissimo Dirty Harry (Harry “il bastardo) che, come ispettore di polizia, crea non pochi problemi ai suoi superiori per i metodi poco urbani che adotta. Il caso è comunque suo, anche se dall’alto gli appioppano un compagno di lavoro insolito e cioè l’agente Kate Moore (Tyne Daly), che ha due caratteristiche poco gradite ad Harry: è donna, in primis, e usa cercare di risolvere le cose prima con le parole e poi col piombo. Dopo nove anni di protocollo e archivio, Callaghan saprà tramutare questa ragazza di buone maniere, tra rispostacce e metodi duri, in un provetto agente da strada. Il tormentone tra la pivellina ed il duro regge per tutto il film, anche se il suo esito sarà tragico (e ti credo: come poteva Harry legarsi a qualcuno?). Terzo episodio della saga di Dirty Harry, Cielo di piombo, ispettore Callaghan si segnala come uno delle storie condite di maggior violenza ed azione. Anche in questo caso, tutte le tipiche condizioni “callaghiane” si fanno cliché: gli ammonimenti dei superiori, i ritiri dei distintivi, i compagni di investigazione poco graditi, le battute fulminanti ed il diluvio di piombo. Imbarazzanti appaiono i terroristi inseguiti da Callaghan, ceffi che con l’Oscar proprio non hanno minimamente a che fare. In DVD, Cielo di piombo, ispettore Callaghan offre un buon pacchetto linguistico con audio in inglese, francese ed italiano e sottotitolazione ricca, con l’italiano anche per non udenti. Il fronte dei contributi speciali garantisce, oltre ad una schermata di crediti del cast artistico (con ruoli) e tecnico, un trailer cinematografico originale, non sottotitolato, ed un breve speciale sul rapporto Eastwood/Callaghan, debitamente sottotitolato: una sorta, quest’ultimo, di featurette dietro le quinte del film proposto nel disco.