Nel 1940, dopo la sconfitta della Francia, nella Martinica dominano i funzionari e gli agenti del governo di Vichy. Vi è però anche un gruppo di francesi che non accetta la pace col nemico e lotta per tener vivo lo spirito di rivincita e preparare la riconquista del territorio nazionale. Alcuni di questi patrioti, braccati dagli agenti del governo, si valgono dell'opera del comandante americano di un motopeschereccio, per far giungere nella Martinica, dopo pericolosa e contrastata navigazione, due compagni di fede, marito e moglie, che organizzano insieme al comandante l'evasione dall'Isola del Diavolo di un benemerito compatriota, qui deportato, che dovrà prendere la guida del movimento.