Il vecchio ispettore Quinto Cruciani (Giorgio Colangeli), ormai alcolizzato e consumatore abituale di droghe, si fa scappare il giovane spacciatore psicopatico Michele Loi (Domenico Diele), appena arrestato. Per evitargli la sospensione, l'ispettore capo Bonanza (Gianmarco Tognazzi) gli dà tre giorni di tempo per ritrovare il fuggitivo. Comincia così una caccia al ladro che mostra i sogni e le difficoltà dei due personaggi, in uno stile che strizza l'occhio a quel genere poliziottesco tanto in voga negli anni Settanta.