Mimė, un operaio siciliano di sinistra, licenziato a causa delle sue idee politiche, č costretto a emigrare. Lascia la moglie Rosaria e va a Torino, per cercare un nuovo impiego. Trova lavoro come edile presso l'Associazione Fratelli Siciliani, che gli offre anche una sistemazione. Ben presto capisce che l'associazione č solo una facciata per coprire una serie di attivitā illecite della mafia. Dopo una titubanza iniziale, approfitta della situazione e fa carriera, grazie alla protezione mafiosa, in un'industria metallurgica. Nel frattempo trova anche un'amante: Fiore, dalla quale ha un figlio. Quando perō ritorna a Catania, accompagnato da Fiore, Mimė scopre che sua moglie aspetta un figlio da un brigadiere della finanza. Deciso a vendicarsi, Mimė seduce a sua volta la moglie del brigadiere e la mette incinta. Il brigadiere viene ucciso e Mimė finisce in prigione. Tornato in libertā ritrova la moglie e l'amante con i rispettivi figli. Fiore, l'unica che lo ha amato davvero, disillusa dalla situazione, perō lo abbandona...