Buenos Aires, 1952. Durante la veglia funebre di un capocomico, una compagnia teatrale elabora un'idea: in una lucida ed esilarante follia, decidono di recitare nella vita reale, non più a teatro, recitando i ruoli dei parenti nelle veglie funebri. Un giorno, recatisi ad una veglia, scoprono che il defunto non aveva amici né parenti che possano ereditare le sue ricchezze: per gli attori è l'occasione per poter rappresentare il loro capolavoro...