Oreste Racca', un industriale del varesotto, per evitare il fallimento decide di far affondare la sua barca, da anni abbandonata sulle coste nord africane sotto il controllo del mite Poggi, un faccendiere emigrato in Africa per problemi con la legge, ed intascare i soldi dell'assicurazione; dell'operazione viene incaricato il mite Ragionier Zappi, faccendiere e cognato del Raccà, che arruola lo sgangherato comandante Bigazza, un vecchio "lupo di mare" pugliese che vive in una baracca, e che già in passato aveva guidato l'imbarcazione per condurla al suo ultimo viaggio. Bigazza accetta di partire per l'Africa a patto che Raccà ospiti "l'orrida" nipote Cristina detta Crista a casa sua, così da una parte per Bigazza e Zappi iniziano in Africa una serie di disavventure a cui si unisce pure Padre Ribaldo un prete missionario, corregionale di Bigazza incontrato dai due sul posto e noto portasfortuna, mentre in Italia Raccà, grazie all'aiuto di un'amica estetista riesce a trasformare Crista in una bella ragazza che il commedatore tenta pure di sedurre.