LA RISATA SI FA PIÙ PESANTE Tre anni dopo, nuova missione per il poliziotto folle e ridacchiante di nome Axel Foley. Che, ovviamente, non si può separare dal faccione simpatico di Eddie Murphy. Il problema, però, è che, in questa seconda avventura, a ridere con la medesima costanza è lui, il protagonista, ma lo siamo meno noi, il pubblico. Anche perché i produttori (Jerry Bruckheimer vi dice qualcosa?) e gli sceneggiatori avrebbero dovuto almeno sforzarsi di partorire una storia vagamente differente. Credeteci o meno, l’agente Foley da Detroit torna a Los Angeles e sempre per motivi d’amicizia. Stavolta per l’agguato ad un amico, Bogomil (Ronny Cox), che ha annusato affari sporchi. Alcune rapine, organizzate militarmente, nascondono un segreto più insidioso della sete di denaro. Ancora metodi duri, ancora situazioni che ambiscono alla comicità e ancora lui, che se diventasse un testimonial di qualche dentifricio potrebbe anche appendere la pistola al chiodo e darsi al marketing. Va segnalata, però, una cattiva nelle fattezze di Brigitte Nielsen, ex-signora Stallone, ex-divona dei sabati televisivi nostrani. Non che la sua parte provochi in noi brividi di piacere per l’abilità recitativa, ma di fronte a certi fenomeni non si hanno certe soverchie pretese. Quanto agli inseguimenti e alle auto demolite, la sensazione è che tutto sia raddoppiato. In DVD, Beverly Hills Cop II Un piedipiatti a Beverly Hills II (questo lo sterminato titolo ufficiale, che vi spariamo per intero), offre audio in italiano, inglese, francese e spagnolo e sottotitoli in diverse lingue, italiano compreso: molto bene, per un titolo decisamente minore. Il fronte dei contributi speciali garantisce una carrellata di interviste a cast e troupe (sottotitolate), un dietro-le-quinte con interviste (sottotitolato), alcune scene eliminate con introduzione del regista Tony Scott (sottotitolate), un trailer cinematografico originale (non sottotitolato) ed uno speciale sulla colonna sonora con interviste (sottotitolato).