In una sera piovosa il trentenne Marco si vede presentare a casa una giovane spagnola, Teresa, legata a Rudy, amico di gioventù di Marco, la quale gli fa presente che Rudy è nei guai in Marocco per una storia di droga ed ha urgente bisogno di 30 milioni. Marco, sorpreso, decide di aiutare l'amico di un tempo e va a cercare altri tre compagni di allora persi di vista negli ultimi dieci anni: Ponchia, commerciante di automobili usate; Cedro, ritiratosi in montagna a meditare; Paolino insegnante sposato con Elena, ex fiamma di Cedro, dalla quale ha avuto due bambine. I quattro amici, dopo qualche dubbio, si procurano il denaro ed iniziano con Teresa il lungo viaggio che li porta da Milano fino in Marocco attraverso la Francia, la Spagna e lo Stretto di Gibilterra. Tra peripezie di ogni tipo giungono a destinazione: ma una brutta sorpresa attende i quattro poichè una mattina scoprono che Teresa è sparita col denaro, la macchina e i loro passaporti e che Rudy non ha mai avuto guai con la giustizia. Per un caso fortuito vengono a sapere che Rudy e la sua compagna si trovano a sud del Marocco nelle ultime propaggini del Sahara: con mezzi stravaganti arrivano sul posto e trovano Rudy e Teresa, sua legittima consorte, che li accolgono con calore e spiegano loro che con i soldi intendono comprare una trivella per cercare acqua nel deserto ed impiantare una piantagione di arance in quella zona inospitale per fare così un'enorme fortuna. Alla confessione i quattro sono sbigottiti ma poi si mettono tutti al lavoro per realizzare l'idea. L'acqua si trova e Rudy può concretizzare il suo sogno. I suoi amici sono felici per lui però decidono di andarsene per tornare alla propria vita; ma lungo la via del ritorno Paolino e Cedro si staccano dal gruppetto per rimanere in quei luoghi. A Ponchia e a Marco non resta altro che la delusione di vedere i due amici allontanarsi da loro ancora una volta. Mancano tre giorni a Natale in una zona dell'agglomerato del Nord in un anno imprecisato del futuro prossimo venturo. Jimi, creatore di videogiochi, lavora per la multinazionale Okosama Starr, che proprio per Natale metterà sul mercato il suo più recente gioco, Nirvana. Jimi è stato lasciato da Lisa, che è sparita, ed è molto triste. Si accorge in ritardo che il computer sul quale sta lavorando è malato: un virus elettronico ha fatto impazzire il programma Nirvana e Solo, il protagonista del videogioco, ha capito di essere un personaggio virtuale in un mondo finto, dove dovrà ripetere all'infinito le stesse azioni. Solo chiede a Jimi di liberarlo da quella schiavitù e di cancellarlo. Jimi accetta, pensando che in tal modo potrà forse rtrovare anche la sua Lisa. Bisogna entrare nella banca dati della Okosama e, per fare questo, Jimi si allea con Joystick, abituato a volare sopra le reti informatiche e ad entrare nelle banche dati, e con Naima, esperta di hardware, che ha perso la memoria e può inserirsi in testa soltanto ricordi artificiali. Comincia così un viaggio lungo e pericoloso nei quartieri degradati dei vari agglomerati, in una lotta contro il tempo e lo strapotere della multinazionale. Quando Jimi apprende che Lisa è morta, decide che è il momento di portare a compimento il progetto. Incalzato dalle guardie, all'ultimo cancella il gioco e anche Solo che lo saluta, ringraziandolo. Poi annulla anche se stesso. Fin dall'adolescenza Antonio ha avuto grossi problemi con i propri incisivi: denti di dimensione fuori dalla norma, impossibili da nascondere e per lui molto imbarazzanti. Più volte ha provato a spezzarli ma li ha solo scheggiati. Da adulto fa il professore, si è sposato, ha avuto due figli, si è separato. Ora vive con Mara ma la convivenza non è facile. Insicuro, Antonio si lascia andare a frequenti scenate di gelosia, convinto che lei abbia una storia proprio con il suo dentista. Dopo un'ulteriore lite, Mara esplode, prende un posacenere di cristallo e lo lancia contro Antonio, rompendogli i denti davanti. Antonio ha bisogno di cure e comincia ad andare da un dentista all'altro per farsi sostituire gli incisivi. Scopre così che le sue gengive nascondono qualcosa di strano: quando passa la punta della lingua sugli alveoli vuoti affiorano in lui ricordi, fantasmi, pezzi di un passato che aveva rimosso e nel quale assume un ruolo importante la figura della madre. Ogni visita dal dentista diventa una sorta di viaggio nel passato tra nevrosi e allucinazioni visive. Dopo aver cambiato tanti dentisti, Antonio torna dal primo, quello amico/nemico che aveva originato tutto. Questi finalmente gli toglie i denti guasti, e sotto riappaiono quelli sani cosiddetti di 'terza generazione'. Antonio ha vinto la propria battaglia e urla dalla felicità.