'Esplicito omaggio alla più celebre pellicola del padre Richard - 'Punto zero', una delle opere canoniche e canonizzate dell'on the road anni settanta - il film di Deran Serafian, mette in scena un incubo, una violenta apoteosi della distruttività. (...) Film teso e nichilista, molto duro nell'accostare la famiglia normale con quella impazzita, un po' 'Duel' di Spielberg un po' 'Ore disperate' di Cimino, 'Gli scorpioni' mostra anche un Christopher Lambert senza l'autorità dell'highlander, umano e sofferente padre di famiglia.'