Figlio di un povero mezzadro siciliano suicida per onore (aveva un debito di mezzo milione di lire con il barone Lamia), il trentacinquenne Carmelo Macaluso torna al siculo paese, dopo 15 anni di duro lavoro in Germania, con una Mercedes, 100 milioni nella valigetta e l'ambizioso disegno di comperarsi il rispetto dei compaesani. Risveglia, invece, l'aviditą della baronessa Lamia la quale, individuata l'ingenuitą di Carmelo, tenta di conquistarne i soldi mediante matrimonio...