L'avvocato e onorevole Fabrizio Siniscalchi, consigliato dal cugino Salvatore, decide di passare ad un partito della sinistra. Per fare questo deve perņ liberarsi della nobildonna Livia, della quale č l'amante. Vistasi scaricata in tutta fretta e per ragioni politiche, la nobildonna medita vendetta e cerca di metterla in atto, aiutata dall'amico marchese Cecco Ottobuoni che la mette in contatto con la giovane e bella prostituta Anna. L'intenzione dei due aristocratici č di favorire una relazione della prostituta con l'onorevole, allo scopo di creare uno scandalo che ne rovini la carriera politica.