Sicilia,1880. Terminato il servizio militare, Turiddu torna al suo paese e scopre che Lola da lui un tempo corteggiata ha sposato un carrettiere benestante. Tra i due continua a esserci una forte attrazione. Turiddu intreccia perà una relazione con Santuzza, figlia di un ricco agricoltore presso il quale il giovane ha trovato lavoro. Il giorno di Pasqua, scoperto che il suo fidanzato ha una relazione con la moglie del carrettiere, Santuzza, folle di gelosia, corre a informare del fatto il marito della donna. Il carrettiere sfida Turiddu a un duello rusticano e lo uccide a coltellate.