Tunin, professore metalmeccanico, ha un debole per tutte le Rosse: le bandiere, di Rifondazione, le Ferrari, intese come mito; e le donne, come la parrucchiera leghista Rossella, sexi e spregiudicata, con cui ha litigato in piazza per questioni politiche. E di mezzo ci va pure Zvanin, amico di Tunin, che da rosso della Quercia strizza l'occhio alla bella Anitina...