1944. Silvio Corbari è un giovane romagnolo che, con una banda di militanti, scatena una guerra indipendente contro i fascisti e i "repubblichini". In netto contrasto con un'idea di resistenza organizzata, Corbari assalta convogli, libera ostaggi, tende agguati ai tedeschi, diventando presto una figura leggendaria. Ma non si accontenta e istituisce una piccola repubblica, la "zona libera Corbari", dove ridistribuisce le terre ai contadini e proclama la libertà. Ma il suo progetto utopico avrà vita breve...