A Roma, l'illustre scienziato Aristide Panzarotti, ha scoperto la macchina del tempo e, messala alla prova, ha viaggiato nell'era antidiluviana ed ha assistito alla distruzione di Pompei. L'FBI, interessato al marchingegno, invia l'agente Brad con il sussidio degli amici Sal e George. I tre, penetrati nella villa del Panzarotti e saliti sulla macchina, rivedono l'attacco di Pearl Harbor e lo sbarco in Normandia, poi approdano nel Kansas del 1867. Derubati del veicolo spazio-temporale dal brigante Navaco Joe, per riaverlo debbono compiere farsesche avventure presso il saloon nella locale prigione nel covo dei banditi. Vengono aiutati dal becchino Oliver e da Iolanda, la figlia di un mistico pastore protestante. Di ritorno a Roma, prima di separarsi nuovamente, assistono alla casuale distruzione della causa di tanti pasticci.