Gioconda, una fruttivendola fattasi borsara nera durante la guerra, ha accumulato in breve un capitale considerevole. Lascia il negozio e si mette a vivere da signora, affittando una villa di proprietà di un nobile decaduto, il conte Ghirani. Gioconda si lancia in speculazioni e diventa ben presto la vittima di imbroglioni e avventurieri, di falsi aristocratici, che approfittano della sua ignoranza e della sua inesperienza per carpirle in mille modi il denaro mal acquistato. Rovinata e delusa ritorna alla sua bottega di fruttivendola.