Il piccolo Kirikł nasce in un villaggio africano che vive da tempo nel terrore. La perfida strega Karabą ha divorato tutti gli uomini, pretende dalle donne ori e gioielli e ha fatto prosciugare la sorgente d'acqua, rendendo difficile il lavoro e la vita quotidiana. Anche se č neonato, Kirikł dice che questo sortilegio deve finire, lui non ha paura e annuncia di voler partire per sfidare la strega e il segreto della sua perfidia. Dopo aver superato ostacoli e pericoli, Kirikł arriva finalmente alla Montagna Proibita. Qui il nonno, conosciuto come il Saggio della Montagna, lo accoglie, lo elogia per il suo coraggio e quindi gli rivela la veritą: Karabą non ha mai mangiato uomini e non č malvagia, fa del male perché soffre, ha una spina avvelenata nel corpo che le dą i poteri di strega e lei non vuole perderli. Kirikł entra nel palazzo di Karabą, riesce ad avvicinarla e a toglierle la spina. Ora Karabą non soffre pił, bacia Kirikł e lui diventa grande. Karabą trasformava gli uomini in oggetti, ma ora al villaggio torna anche il nonno, il sortilegio finisce e tutti rientrano in famiglia. Kirikł e Karabą possono amarsi.