In un piccolo centro dell'Australia, l'investigatrice privata Jill, attualmente senza lavoro, accetta l'incarico di indagare sulla scomparsa di Mickey, una studentessa d'arte. Tra le prime persone con cui entra in contatto c'è Diana, la professoressa della ragazza. Dopo qualche sguardo d'intesa, tra le due donne scatta la scintilla che le porta a dare il via ad una relazione omosessuale tra loro, nonostante Diana sia sposata con Nick, avvocato che non trascura avventure occasionali. Dopo qualche tempo Mickey viene trovata morta per strangolamento. Appurato che la ragazza amava la poesia, Jill indaga al college, nella cerchia dei frequentatori abituali, artisti, poeti, e altri. In realtà le poesie che Mickey preferiva, e leggeva anche in pubblico, erano di taglio particolare: erotiche, improntate sul desiderio sessuale, sulla ricerca del piacere. Dopo aver saputo a Brisbane dal poeta Tony che Mickey aveva dato a Diana un diario segreto ed essere entrata in possesso di un video in cui si vede Diana che bacia Mickey, Jill restringe il campo dei colpevoli. L'autore dell'omicidio è Nick, il marito, entrato in un pericoloso gioco erotico a tre. Jill denuncia il tutto alla polizia.